Fronte: In alto stemma sabaudo coronato e sorretto da due figure alate, nella sinistra grande "M" con putti e figura alata. Retro: In alto uomo barbuto rappresentante il Credito che regge una cornucopia, nella sinistra allegoria dell'Industria, nella destra figura rappresentante il Commercio; nell'ovale destro testa dell'Italia turrita. Tale banconota è considerata dagli esperti con un livello di rarità: R6. Contrassegni di Stato: F/ Testina d'Italia. R/ Fascio Littorio. Intestazioni di firma: Il Governatore, Il Cassiere. Stampati da: Istituto Poligrafico dello Stato, Officina Carte Valori di Roma. Realizzatori: Rinaldo Barbetti DIS. e INV., E. Ballarini INC. Decreto delle caratteristiche: D.M. dell'11 dicembre 1942, anno XXI. Misure in mm della parte stampata: 210x120. Ogni serie è composta da 100.000 pezzi. Fuori corso dal 30 giugno 1953. Nota1: questa tipologia è prodotta su carta molto spessa a differenza del 1° tipo che ha la carta sottile. Nota2: si conosce un solo esemplare dell'emissione datata 11 agosto 1943.
×![]()
1.000 lire tipo modificato, nuova emissione