Fronte: Nella sinistra medaglione filigranato coronato da frutti. Retro: Lupa Capitolina allattante nel centro e, nella destra, due fasci littori. Tale banconota è considerata dagli esperti con un livello di rarità: R3. Contrassegni di Stato: F/ Testina d'Italia. R/ Fascio Littorio. Intestazioni di firma: Il Governatore, Il Cassiere. Stampati da: Officina della Banca d'Italia, L'Aquila. Realizzatore: Giovanni Pietrucci DIS. Decreto delle caratteristiche: D.M. del 10 ottobre 1933. Misure in mm della parte stampata: 116x67. Ogni serie è composta da 10.000 pezzi. Fuori corso dal 30 giugno 1950. Nota1: Biglietti stampati su carta sottile. Nota2: Il D.M. del 22-05-1942 - anno XX, che compare sulle banconote, indica l'introduzione della scritta "Officine della Banca d'Italia - L'Aquila".
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50 lire del 1933 secondo nuovo tipo