Fronte: Effigie di Vittorio Emanuele III in divisa militare entro un ovale. Retro: Aquila romana nel centro poggiante su un Fascio Littorio. Tale banconota è considerata dagli esperti con un livello di rarità: C. Intestazioni di firma: Il Direttore Generale del Tesoro, Il Cassiere Speciale, Visto per la Corte dei Conti. Stampati da: Istituto Poligrafico dello Stato, Officina Carte Valori di Roma. Decreto delle caratteristiche: D.M. del 29 maggio 1940. Misure in mm della parte stampata: 89x53. Ogni serie è composta da 1.000.000 di pezzi. Le serie dalla n. 301 alla 307 si riscontrano sia biglietti datati 1940 sia in quelli datati 1944. Pertanto, risulta evidente che la RSI nello stampare i biglietti con la data 1944, utilizzò, per le prime serie, la numerazione già utilizzata per i biglietti stampati nel 1940 dal Regno d'Italia. L'emissione del 1944 potrebbe essere stata stampata durante RSI, presso l'Istituto Geografico De Agostini di Novara.
×![]()
Biglietti di Stato