Fronte: Busto del re Umbero I entro un medaglione. Retro: Busto del re a sinistra; aquila con scudo reale; grande cifra "5". Tale banconota è considerata dagli esperti con un livello di rarità: R3. Intestazioni di firma: Il Cassiere Speciale, Il Delegato della Corte dei Conti. Stampati da: Officina Governativa Carte Valori di Torino. Realizzatori: Prof. Bigola e Mantelli. Decreto delle caratteristiche: R.D. n. 1134 (serie 3A) del 17 dicembre 1882. Misure in mm della parte stampata: 84x49. Ogni serie è composta da 100.000 pezzi. Fuori corso dal 31 dicembre 1928. Matrice: Nel lato sinistro del biglietto matrice con la scritta "CINQUE LIRE". La prima emissione (Dell'Ara - Crodara) fu prodotta per sostituire l'analogo taglio consorziale e già consorziale; infatti, la legge posta sotto il busto di Umberto I (7 aprile 1881 n. 133 serie 3A) indicava il passaggio delle emissioni consorziali a DEBITO DELLO STATO per la quantità ancora in circolazione.
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Biglietti di Stato